Il Bubble Tea è una bevanda gustosa, cinese e trendy. Oltre ad acquistarlo si può fare a casa e farlo provare a qualcuno per la prima volta è sempre piuttosto divertente..
La ricetta taiwanese
Jeffrey Yu fa vedere passaggio per passaggio come fare un autentico Bubble Tea a casa. Si capiscono bene i tempi di cottura e come cuocere le sferette di tapioca, nonché l’uso dello shaker, perché il vero Bubble Tea va shakerato e non mescolato.
Come fare la mousse salata assaggiata da Frankly
Se non sai chi sia Frankly, non hai letto 6 posti dove assaggiare il Bubble Tea a Milano. Di conseguenza non hai presente la deliziosa spuma che si può aggiungere come extra topping in qualunque dei tre bubble tea shops a marchio Frankly. Sei di fronte ad un bivio: vai a provarla oppure prova a farla. Tertium non datur
10 cose che non sai sul Bubble Tea
Oppure che sai già, se hai già letto tutto sul Bubble Tea. Un video fatto bene ed interessante, come tutti i video del canale The Chen Dynasty. Purtroppo è in inglese e non sono ancora disponibili i sottotitoli in italiano. Ma vale la pena fare un piccolo sforzo.
Persone che provano il Bubble Tea per la prima volta
Le reazioni sono le più disparate. Un po’ il sapore, meno dolce di un frappé, un po’ la consistenza delle perle, certamente il modo di “aspirare” tutto quanto insieme sono elementi che possono destabilizzare chi prova il bubble tea per la prima volta.
Il video è in inglese. C’è un equivalente italiano, a mio giudizio che fa più ridere ma anche molto più strampalato (e con il turpiloquio ben comprensibile, parental advisory).
La ricetta in italiano, da NYC
Dove naturalmente è arrivato prima, perché il canale di comunicazione delle cose trendy da oriente a occidente passa sempre prima dall’America (sì, la mia è tutta invidia).
Carotilla – nome d’arte di Camilla Mendini – è la Clio makeup del lifestyle oltreoceano, anche gastronomico.
Cover Photo by Jennifer Remus on Unsplash